Influenze tedesche e francesi si mescolano nel piccolo centro Alsaziano: ci sono panettieri che vendono croissant e kugelhopf (tipico dolce francese).I due stili si trovano nell’architettura (gotico tedesco insieme a neobarocco francese) e nella vitalità del paese, che per la sua bellezza è riuscito a salvarsi dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Pochi turisti sanno dell'esistenza di questo villaggio, sull'isola di Brač. Per i pochi che si avventurano oltre Dubrovnik e Hvar, la ricompensa è un villaggio di mare d'incanto, con palazzi in pietra bianca, strade e piazze lavorate fin nella più piccola pietruzza. Solitario e per questo adatto a chi cerca pace e nuotate nel mare Adriatico.
Gli abitanti di Telč, piccolo centro della Moravia meridionale, sono sempre stati molto orgogliosi della bellezza delle loro case, e si capisce perché. Stili barocchi e rinascimentali illuminano le facciate degli edifici lungo tutta la piazza centrale, dominata da un grande castello di epoca rinascimentale, contornato da pozze piene di pesci.
Nell’Austria centrale, è un paese che sorge sulle rive del Hallstaetter See, tra il lago e la montagna, che si affaccia a strapiombo. Le radici affondano (è il caso di dirlo) nelle miniere di sale della zona, che hanno portato ricchezza alla città (e si vede soprattutto nei maestosi palazzi della piazza centrale).
Anche questa è un centro alpino, ma è in Slovenia e sorge lungo le sponde del lago Bled (al centro, come si vede nell'immagine, c'è un'isoletta con una chiesetta barocca. Dopo due ore di camminata intorno al lago resta da visitare il castello (in cima alla collina), che offre una grandiosa vista panoramica e mangiare la specialità locale: la kremśnita, un dolce fatto di zucchero, panna e crema pasticcera.
Nel centro della città si trovano numerosi edifici in stile nazari, i bagni arabi e il tortuoso quartiere Albayzin, ma la meraviglia di Granada è senza dubbio l’Alhambra, la suggestiva fortezza araba, ricca di palazzi decorati e circondata dal verde. Insieme ai suoi giardini del Generalife e all’Albayzin, l’Alhambra è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
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Io aggiungerei Granada, la magia dell'Alhambra e i profumi che ricordano il Marocco. È una città magica, estremamente affascinante e in certi suo angoli fuori dal tempo.
RispondiEliminaGrazie del consiglio, sarà fatto!
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